Stai cercando un’escursione facile da fare in Val di Zoldo? Magari in un sentiero battuto dove, la maggior parte delle volte, non servono neanche le ciaspole? Allora sei nel posto giusto.
Questo sentiero è uno dei più belli in zona, si snoda nel sottobosco e termina poco più a valle di Pian del Crep, nella Baita Cristelin, una delle Baite dove si mangia meglio nel comprensorio.
Per prima cosa sarà necessario arrivare nel paese di Mareson-Pecol, ti spiegherò come arrivarci, dove parcheggiare, da dove parte il sentiero, te lo descriverò, ti dirò come arrivare al Rifugio Cristelin e ti dirò tutto ciò che devi sapere per affrontare l’escursione al meglio.
Indice
ToggleDove si trova Pecol
Pecol è un piccolo paese che si trova in Val di Zoldo, in provincia di Belluno, nelle Dolomiti. È confinante, praticamente un tutt’uno, con Mareson, un piccolo paese poco più a valle.
Come arrivare a Mareson-Pecol
Arrivare a Pecol è abbastanza semplice, il mio consiglio è di inserire le indicazioni su Google Maps. Nel caso non fosse possibile hai diverse opzioni.
Arrivare a Mareson-Pecol in auto
- Da Belluno (circa 45 km, 1h): Prendi la SS51 in direzione di Longarone, poi segui per Forno di Zoldo e continua fino a Mareson-Pecol.
- Da Venezia (circa 130 km, 2h 15min): Prendi l’A27 fino all’uscita Pian di Vedoia, poi prosegui sulla SS51 fino a Longarone e segui per Val di Zoldo.
- Da Trento (circa 140 km, 2h 30min): Prendi l’A22 fino a Ora/Egna, poi segui la SS48 per la Val di Fassa e Passo Pordoi, quindi scendi verso Mareson-Pecol.
Arrivare a Mareson-Pecol in treno
La stazione più vicina è Longarone-Zoldo. Da lì puoi prendere un autobus per la Val di Zoldo. In alternativa potresti prendere un taxi anche se il costo può essere elevato.
Arrivare a Mareson-Pecol in Autobus
Autobus regionali collegano Belluno e Longarone con Mareson-Pecol, specialmente durante la stagione sciistica. Puoi controllare gli orari su Dolomitibus.

Dove parcheggiare a Mareson-Pecol
Che tu stia andando a sciare o a fare l’escursione verso la Baita Cristelin, il mio consiglio è quello di parcheggiare l’auto nel Piazzale della Cabinovia. Il parcheggio è gratuito. Da metà mattinata in poi potrebbe riempirsi, non ti preoccupare, poco distante si trova un altro parcheggio gratuito.
Ti lascio la posizione del parcheggio su Google Maps. Se fosse pieno, puoi provare in quest’altro parcheggio, ti lascio la posizione anche di questo su Google Maps.
Scheda del percorso
Il percorso è facile e per tutti, non sono presenti punti esposti o rischiosi, inoltre il sentiero è ben delineato e segnalato.
Si parte nel Piazzale della Cabinovia di Pecol, inizialmente si scende per una piccola discesa, si sorpassa un fiumiciattolo, si entra nel sottobosco e dopo poco inizia la salita che ti porterà davanti alla Baita. In molti punti il bosco si dirada e il panorama si apre sulla Val di Zoldo con il Pelmo di fronte a te. Il percorso è lungo in totale, salita più discesa, circa 4.50 km con un dislivello totale di circa 230 metri. In circa 1 ora sarai arrivato al Rifugio e in 40 minuti sarai tornato al parcheggio.
In alcuni punti del percorso è frequente trovare ghiaccio, in particolar modo nella discesa iniziale e in uno dei punti di maggior salita. Questi sono anche i punti meno facili. Tendenzialmente non sono fondamentali i ramponcini, a me non sono serviti, ma in caso di temperature rigide sono molto utili. Il mio consiglio è quello di portarli con te, non si sa mai.
Non hai i ramponcini e non sai quale prendere? Per iniziare ti consiglio questi qui.
Pecol - Baita Cristelin A/R
- Durata: 1 ora e 40 minuti
- Distanza: 4.50 km
- Dislivello: 230 m
- Difficoltà: Facile
- Tipo di Percorso: Andata e Ritorno sullo stesso sentiero
- Terreno: Neve battuta su terreno sterrato
- Punto di Partenza: Pecol piazzale Cabinovia (1375m) – Indicazioni Google Maps
- Punto di Arrivo: Rifugio Baita Cristelin (1607 m) – Indicazioni Google Maps
- Parcheggio: Gratuito

Il sentiero da Pecol alla Baita Cristelin
Parcheggia nel piazzale della Cabinovia di Pecol. Se è alta stagione potresti non trovare posto e ti toccherà cercare un parcheggio nel paese, comunque nulla di grave. Avendo le piste da sci davanti a te vai a sinistra e percorri tutto il parcheggio della Cabinovia, troverai davanti a te la segnaletica dei sentieri.

Inizia a scendere lungo il sentiero, dopo poco dovrai saltare un piccolo ruscello, nulla di che, non preoccuparti. Da subito ti troverai nel sottobosco.

Da qui a poco dovrai affrontare uno dei punti meno facili, un breve tratto di percorso in discesa e spesso ghiacciato. Nulla comunque di troppo impegnativo, se hai i ramponcini non troverai nessuna difficoltà.

Alla fine della discesa ti ritroverai in un punto dove si snodano più sentieri, mantieni la destra e inizia il percorso in salita. È tutto ben segnalato, inizialmente il sentiero non è particolarmente ripido.

A tratti il bosco si dirada e il panorama si apre sulla Val di Zoldo con il Monte Pelmo che la sovrasta. Giunto poco dopo metà percorso il sentiero quasi si unisce con la pista da sci per poi buttarsi di nuovo all’interno del bosco.


Gl ultimi 10 minuti le curve del sentiero si faranno più frequenti, questo è il segno che ti stai avvicinando alla Baita. Dopo circa 1 ora dalla partenza ti troverai la Baita davanti, alla tua sinistra vedrai il Monte Civetta e sotto di esso Pian del Crep e il Rifugio ‘da Bepi’.

Il Sentiero da Pecol alla Baita Cristelin: la mia esperienza
Frequento da qualche anno la Val di Zoldo ma non mi era mai capitato di affrontare questo percorso, tra una cosa e l’altra non ne avevo mai avuto l’occasione. Casualmente, la sera prima di andare, controllando sul sito dell’ente del turismo della Val di Zoldo ho trovato un paragrafo che parlava proprio di questo sentiero, quindi mi sono deciso e sono andato il giorno successivo.
Da subito il sentiero mi è piaciuto, è facile ma allo stesso tempo non troppo, il dislivello è presente ma non troppo, se fatto ad un passo veloce potrebbe diventare anche un po’ impegnativo. Inoltre il sentiero è ben luminoso, pur passando all’interno del bosco. Durante tutto il percorso sono presenti scorci sul Monte Pelmo e sul sottobosco molto suggestivi.
Oltre a non aver mai percorso questo sentiero, non avevo neanche mai mangiato nella Baita Cristelin e devo dire che è stata una piacevole scoperta. Sicuramente è uno dei sentieri che non ti devi perdere se capiti in zona.

L'attrezzatura da portare con sé e non solo: i miei consigli
Il mio consiglio è di percorrere questo sentiero in mattinata, il sole sarà alla tua destra e illuminerà parte del percorso. Dopo pranzo è molto probabile che troverai ombra. Giunto alla Baita Cristelin è possibile continuare di fianco alla pista per arrivare a Pian del Crep, da li parte un bel percorso ad anello che ti porta prima al Rifugio Su’n Paradis e poi scende fino alla Baita Civetta. In questo caso ti faranno comodo le ciaspole, in alternativa i ramponcini sono fondamentali. Ho scritto due articoli a riguardo:
Escursione Invernale Facile in Val di Zoldo: da Pian del Crep al Rifugio Su’n Paradis
- Escursione Invernale Facile in Val di Zoldo: da Pecol alla Baita Civetta
Essendo un percorso facile non è necessaria un’attrezzatura particolare. Ti dovrai vestire a strati ed in modo adeguato per affrontare le temperature invernali delle Dolomiti: maglietta termica, pile e giacca sono quasi sempre fondamentali, così come dei pantaloni da montagna e delle scarpe da trekking o, anche meglio, degli scarponcini appositi per la neve. Le ciaspole, a meno che non vai subito dopo forti nevicate, non sono necessarie. Anche quando non è troppo freddo in alcuni punti troverai del ghiaccio, dei ramponcini potrebbero far comodo, anche se a me non sono mai serviti. Scaricati l’applicazione Maps.Me, il sentiero è ben segnalato e l’applicazione lavora in offline. Infine, prima di partire controlla sempre il bollettino meteo, in montagna non si sa mai.
Non hai i ramponcini e non sai quale prendere? Per iniziare ti consiglio questi qui.

Contatti utili
- Contatti Baita Cristelin: https://www.baitacristelin.it
- Contatti Ente del Turismo Val di Zoldo: https://www.valdizoldo.net/
FAQ
Il sentiero da Pecol alla Baita Cristelin è facile in inverno?
Si, è facile e adatto anche alle famiglie.
Il sentiero da Pecol alla Baita Cristelin presenta tratti pericolosi?
No, lungo il sentiero da Pecol alla Baita Cristelin non sono presenti punti pericolosi.
È necessario usare le ciaspole sul sentiero da Pecol alla Baita Cristelin in inverno?
No, a meno che non si vada subito dopo una grande nevicata, non ti serviranno le ciaspole, il sentiero infatti è sempre battuto.
È necessario usare i ramponcini sul sentiero da Pecol alla Baita Cristelin in inverno?
A me non sono mai serviti ma, in caso di forte freddo, potrebbero aiutare in alcuni punti, non sono comunque fondamentali.
Si può portare il cane sul sentiero da Pecol alla Baita Cristelin in inverno?
Si, il sentiero è adatto per portare con sé cani.
È presente un parcheggio gratuito all'inizio del sentiero da Pecol alla Baita Cristelin?
Si, è presente un parcheggio, quello davanti alla Cabinovia (1375m) – Indicazioni Google Maps.