Stai organizzando il tuo viaggio per Kyoto ed hai a disposizione solo 2 giorni? Oppure stai ancora decidendo se inserire questa tappa nel viaggio in Giappone e vuoi farti un’idea se fa per te? In entrambi i casi, sei nel posto giusto. In questo articolo troverai quello che, secondo me, è l’itinerario perfetto per 2 giorni pieni di viaggio, ideale se cerchi un mix tra le principali attrazioni della città, il Giappone tradizionale e luoghi in mezzo alla natura.
Rispetto altre città, come per esempio Tokyo e Osaka, Kyoto è sicuramente quella che rispecchia di più l’immagine del Giappone tradizionale. Nel centro città difficilmente ti troverai circondato da grattacieli e insegne luminose che dominano altre città Giapponesi.
Probabilmente, dal punto di vista da turista, è anche quella che mi è piaciuta di più tra le tre città appena nominate. Ed è anche dove ho mangiato il Ramen che mi è piaciuto di più in tutto il viaggio in Giappone. Ti lascio la posizione ed il nome del ristorante più avanti.
Se è la tua prima volta a Kyoto, due giorni pieni rappresentano la quantità minima di giorni per esplorare i luoghi più caratteristici senza troppa fretta, dandoti l’opportunità di farti una prima idea su tutto ciò che la città ha da offrire.
Come arrivare a Kyoto da Tokyo
Kyoto si trova nel Sud del Giappone, a circa 500 km e 2.30 ore di treno dalla stazione centrale di Tokyo.
Il modo più veloce per arrivare a Kyoto da Tokyo (e viceversa) è sicuramente prendere un treno ad alta velocità (forse avrai già sentito il termine Shinkansen), in circa 2/3 ore, dipende da dove ti trovi, sarai arrivato a destinazione. Il prezzo per singola corsa si aggira sui €90.
Se desideri risparmiare, puoi considerare il trasferimento utilizzando un autobus notturno. In questo modo eviteresti di pagare:
- L’hotel dove ti trovi la notte precedente la partenza
- La spesa per il biglietto dello Shinkansen
In mattinata, una volta arrivato, hai la possibilità di lasciare le valigie in hotel e iniziare ad esplorare la città già dalla mattina presto.
Vuoi controllare gli orari dello Shinkansen e prendere i biglietti in anticipo? Puoi farlo sul sito di Klook, fondamentale per il tuo viaggio in Giappone! Ti lascio la pagina delle tratte Tokyo-Kyoto!
Come arrivare a Kyoto da Osaka
Come arrivare a Kyoto da Osaka dipende molto da dove soggiorni in entrambe. I mezzi a disposizione per spostarsi sono vari, quello che ti consiglio di usare senza alcun dubbio è il treno. Ipotizzando che il tuo punto di partenza da Osaka sia l’hotel dove ho soggiornato io (perfetto per costo e vicinanza alla stazione), ti lascio la pagina dell’hotel qui, il tragitto durerà all’incirca 1 ora.
Dove dormire a Kyoto
Kyoto fornisce una vasta gamma di opzioni per dormire, sia per quanto riguarda il tipo di alloggio sia per quanto riguarda la zona. Ovviamente il budget che si ha a disposizione ha un ruolo importante nella scelta di entrambi.
Il mio consiglio è di dormire intorno alla stazione di Kyoto. Questa è una zona centrale e pratica per chi cerca un luogo ben collegato a tutte le attrazioni della città, sia durante il giorno che durante la sera. Inoltre ti permette di non perdere troppo tempo all’arrivo e alla ripartenza da Kyoto. Se hai intenzione di rimanere in Giappone due settimane, due mattinate (o due sere) perse per gli spostamenti non sono poche.
Ti lascio il link dell’hotel dove ho dormito e dove tornerei: Comfort Hotel ERA Kyoto Toji
Devi sapere che molti decidono di non dormire a Kyoto ma soggiornare a Osaka (o viceversa) e fare, per alcuni giorni, escursioni in giornata (la stazione di Kyoto e quella di Osaka distano 45 minuti di treno). Se procedere in questo modo sta a te, l’opzione potrebbe essere pratica, ma personalmente ti consiglio di trascorrere almeno qualche notte a Kyoto per visitare meglio la città.
Io stesso ho fatto questa scelta e non me ne sono pentito, ho pernottato prima a Kyoto e poi a Osaka. La decisione dipende dal tuo itinerario, ma un soggiorno a Kyoto permette di apprezzare la sua magia anche al tramonto o la sera, quando alcuni dei luoghi più belli si svuotano dai turisti.
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Come spostarsi a Kyoto
Spostarsi a Kyoto non è difficile, infatti la città è ben collegata con i mezzi pubblici, tra autobus e metro riuscirai ad arrivare un po’ ovunque in relativamente poco tempo.
Ho due consigli da darti, il primo è di controllare sempre le indicazioni di Google Maps prima di partire per la tua meta: in Giappone funziona perfettamente, ti indica il tempo per raggiungere la destinazione, che tu decida di andare a piedi o in metro o in autobus, ti indica quanto spenderai e inoltre ti fornisce un aiuto importante quando devi decidere che metro o autobus, tra le tante opzioni, prendere. Il secondo consiglio è di preferire sempre, nei limiti del possibile, di spostarsi tra una tappa e l’altra a piedi. Questo ti permetterà di scoprire angoli nascosti che i più non vedono.
Il mio itinerario di 2 giorni a Kyoto
L’itinerario che troverai a breve è adatto se è la tua prima volta a Kyoto, ti permetterà di visitare alcune tra le attrazioni principali senza dover correre troppo.
Se hai a disposizione più di 2 giorni, potresti pensare di dormire una notte in più a Kyoto per dedicare una giornata a un’escursione a Nara. Questa città, non molto lontana da Kyoto, è famosa per i cervi che camminano liberi tra le persone, si lasciano avvicinare ed è possibile dar loro da mangiare. Inoltre la cittadina è molto carina, ti consiglio di passarci.
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Devi sapere che Kyoto, soprattutto nei luoghi più famosi, è molto affollata, anche in bassa stagione. Di conseguenza il mio consiglio è di sfruttare la fascia oraria dell’alba o del tramonto per goderti al meglio la visita senza troppi turisti. Questo consiglio è particolarmente valido per la visita del tempio Fushimi Inari, questo infatti da il suo meglio all’alba ed al tramonto, sia per i meno turisti, sia per la luce rossa che rende ancora più incredibile il luogo. In queste fasce orarie potrebbe esserci anche la possibilità di incontrare qualche cinghiale, quindi nel caso occhi aperti.
Giorno 1 - Kyoto Est e Sud: Tra Storia e Spiritualità
1 - Kiyomizu-dera
L’itinerario inizia in uno dei templi più iconici e famosi di Kyoto, situato nella zona di Higashiyama. È un tempio Buddista ed è immerso nella natura, tra alberi di ciliegio e di acero, questo fa sì che il panorama dia il suo meglio in primavera, durante la fioritura dei sakura e in autunno, con i colori intensi del momiji.
Poco dopo l’ingresso, dopo una prima scalinata, raggiungerai la famosa terrazza di legno (sapevi che è stata costruita senza l’uso di chiodi?), da qui potrai ammirare una bella vista sulla città di Kyoto. Dalla terrazza il percorso continua in mezzo alla natura (da qui è stata scattata la foto in cima all’ articolo), avrai la possibilità di arrivare alla pagoda nascosta nel bosco adiacente per poi scendere verso la cascata Otowa, situata proprio sotto il tempio, per poi tornare verso l’ingresso.
Informazioni utili:
- Costo: 500 Yen (circa €3)
- Orario: 06:00 – 18:00, aperto tutti i giorni
- La posizione su Google Maps: Tempio Kiyomizu-dera
2 - Sannenzaka e Ninenzaka
Finita la visita al tempio dirigiti a piedi prima a Sannenzaka e poi a Ninenzaka, due famose strade di Kyoto che mantengono la caratteristica architettura tradizionale: case in legno, lanterne e strade con i ciottoli che creano un’atmosfera da ‘Giappone Tradizionale’. Queste due vie sono perfette per trovare negozi di oggetti tradizionali (ventagli/kimono/ceramiche/dolci tipici) e negozi di souvenir classici.
A Ninenzaka, all’interno di una delle case tradizionali che costeggiano la via, è presente uno Starbucks. Nel caso avessi bisogno di una pausa caffè, di un bagno o anche solo di sederti un attimo, ti consiglio di entrare. È un’occasione unica per osservare da dentro una di queste case tradizionali e, al contempo, riposarsi un attimo. Ti lascio la posizione su Google Maps: Starbucks Ninenzaka.
Informazioni utili:
- Costo: Gratuito
- Orario: Entrambe le strade sono sempre aperte
- La posizione su Google Maps: Sannenzaka, Ninenzaka
3 - Kodai-ji
A 5 minuti a piedi da Ninenzaka si trova il tempio Kodai-ji. È un tempio buddista e qui la natura ha un ruolo centrale. All’interno sono presenti dei giardini paesaggistici che comprendono un giardino roccioso Zen e un giardino con uno stagno pittoresco. Addirittura è presente una piccola foresta di bambù. Inoltre ill tempio ospita al suo interno delle sale del tè tradizionali.
Informazioni utili:
- Costo: 600 Yen (circa €3.60)
- Orario: 09:00 – 17:00, il Martedì 22:00 – 23:30, aperto tutti i giorni
- La posizione su Google Maps: Tempio Kodai-ji
4 - Nishiki Market
Se è ancora presto potresti visitare altri due templi: Il tempio Chion-ji ed il tempio Shoren-in, altrimenti prosegui verso il Nishiki Market. Il Nishiki Market è uno dei mercati più famosi di Kyoto, si trova nel centro città e rappresenta una tappa imperdibile sei hai intenzione di assaggiare qualche piatto tipico della tradizione giapponese.
Una volta nel centro città potresti visitare altre tappe intorno a te, come il quartiere di Gion e Pontocho. Se hai poco tempo ed ormai è pomeriggio il mio consiglio è di aspettare e dirigerti verso la prossima tappa, avrai modo di tornare in zona la sera per visitare il posto con meno turisti.
Informazioni utili:
- Costo: Gratuito
- Orario: 09:00 – 18:00, aperto tutti i giorni
- La posizione su Google Maps: Nishiki Market
5 - Fushimi Inari Taisha
È ora di spostarsi un po’ più a sud, in uno dei luoghi più belli e visitati di Kyoto: il Santuario Fushimi Inari Taisha. Circa 30 minuti di autobus e sarai arrivato. È un santuario dedicato a Inari, la divinità shintoista della fertilità. Probabilmente avrai già avuto l’occasione di vedere alcune foto di questo tempio, è infatti caratterizzato dai due sentieri di torii rossi che si estendono lungo il versante del Monte Inari fino alla sua cima. L’intero percorso richiede dalle 2 alle 3 ore. Io, per mancanza di tempo, non sono riuscito ad arrivare fino in cima, ma se dovessi tornarci percorrerei sicuramente tutto il percorso fino in fondo. Probabilmente, a meno che tu non sia andato all’alba o al tramonto, troverai molte persone in questo luogo. Ti consiglio di proseguire lungo il sentiero per almeno 30 minuti, molte persone poco dopo i primi torii decidono di tornare indietro, questo fa sì che già dopo pochi minuti tutta la zona sia più tranquilla e avrai anche la possibilità di fermarti per fare una foto in tranquillità.
Informazioni utili:
- Costo: Gratuito
- Orario: 24h/24h, aperto tutti i giorni
- La posizione su Google Maps: Santuario Fushimi Inari Taisha
Giorno 2 - Kyoto Nord e Ovest: Tra Storia e Natura
1 - Kinkaku-ji
Oggi è il turno della zona Nord e Ovest di Kyoto, la prima tappa della giornata è uno dei templi più iconici di Kyoto, il Padiglione d’Oro: il tempio Kinkaku-ji. Si trova immerso nella natura, all’interno di un laghetto dal quale si riflette la sua struttura ricoperta da foglie d’oro. È patrimonio UNESCO e anche uno dei templi più belli e particolari che ho avuto modo di vedere in Giappone. Il percorso, dopo il tempio, prosegue attraverso dei Giardini Zen molto belli per poi terminare in una zona dove spesso ci sono dei mercatini. Proprio in questi mercatini ho avuto modo di assaggiare delle arachidi salate al wasabi: tanto particolari quanto buone.
Informazioni utili:
- Costo: 500 Yen (circa €3)
- Orario: 09:00 – 17:00, aperto tutti i giorni
- La posizione su Google Maps: Tempio Kinkaku-ji
2 - Ryoan-ji
Dal Padiglione d’Oro cammina 20 minuti e sarai giunto a destinazione. Il tempio Ryoan-ji è un tempio buddista anch’esso immerso nella natura. È circondato da giardini dove si snodano molti sentieri tra gli alberi ed è presente un lago raggiungibile tramite un piccolo ponte. È famoso anche per il giardino di pietre presente al suo interno. Goditi la passeggiata in mezzo alla natura, la visita del tempio e poi prosegui verso le prossime tappe.
Informazioni utili:
- Costo: 600 Yen (circa €3.60)
- Orario: 08:00 – 17:00, aperto tutti i giorni
- La posizione su Google Maps: Tempio Ryoan-ji
3 - La foresta di Bambù di Arashiyama
È ora della prima e vera tappa dove la natura è al centro della visita: la Foresta di Bambù di Arashiyama. È visitabile seguendo un sentiero che corre al suo interno, in pochi attimi sarai circondato da piante di bambù alte anche fino a 20 metri. La densità delle piante è così tanto alta che la luce fa fatica a penetrare al suo interno, inoltre il diametro dei bambù, a volte anche superiore a 10 cm, non aiuta a rendere più luminosa l’area. Sicuramente è uno dei luoghi dove tornerei a Kyoto. Tende ad essere molto affollato, a me è andata bene: una leggera pioggia ha fatto sì che il luogo si svuotasse completamente dai turisti.
Se stai cercando un luogo tendenzialmente meno affollato, dove poter comunque trovare una foresta di bambù, allora potresti provare ad andare a Adashino Nenbutsuji. È un tempio buddista a poca distanza dalla foresta di Arashiyama. Ma, a differenza di questa, l’ingresso al tempio è a pagamento.
Informazioni utili:
- Costo: Gratuito
- Orario: 24h/24h, aperto tutti i giorni
- La posizione su Google Maps: Foresta di Bambù di Arashiyama
4 - La Foresta delle Scimmie di Iwatayama
Terminata la visita alla foresta di bambù, molto probabilmente ti sarai ritrovato lungo il fiume, dal quale è possibile osservare la bellezza del versante del Monte Iwata. Prosegui lungo il fiume ed attraversa il Ponte Togetsukyo, fai una foto al paesaggio e dirigiti verso il Parco delle Scimmie di Iwatayama. Una volta pagato l’ingresso, da subito, inizierà la salita che si snoda all’interno della foresta del monte Iwata. Dopo circa 700 metri e 120 metri di dislivello positivo, circa 25 minuti, sarai arrivato a destinazione.
La Foresta delle Scimmie di Iwatayama è una riserva naturale dove vivono decine di macachi giapponesi selvatici, chiamati anche scimmie delle nevi. Le scimmie sono in libertà ed è possibile dar loro da mangiare se si entra all’interno di una gabbia. Praticamente ti ritroverai all’interno di una gabbia, mentre le scimmie saranno al di fuori che, gentilmente, ti chiederanno del cibo.
La passeggiata è molto bella, le scimmiette sono molto buffe e dalla fine del percorso si gode di una vista su tutta Kyoto, il mio consiglio è di non saltare, in particolare, questa tappa.
Informazioni utili:
- Costo: 600 Yen (circa €3.60)
- Orario: 09:00 – 16:00, aperto tutti i giorni
- La posizione su Google Maps: Foresta delle Scimmie di Iwatayama
6 - Shiko-dori, Pontocho, Gion, Santuario di Yasaka
Finita la visita alla Foresta delle Scimmie probabilmente sarà metà pomeriggio o anche pomeriggio inoltrato. Valuta tu se tornare in hotel per riposare un po’ o fare una tirata unica.
Se hai seguito questo itinerario è probabile che in alcune di questi luoghi ci sei già passato ieri, quando sei andato al Nishiki Market, infatti ci troviamo nel centro di Kyoto. Sono tutti luoghi che, secondo me, è preferibile visitare la sera. La sera infatti acquisiscono un fascino maggiore, un po’ per la molta minore quantità di persone, un po’ per l’atmosfera notturna, un po’ per le lanterne che illuminano le stradine tipiche della zona. Inoltre sono tutti vicini tra loro, quindi il mio consiglio è di uscire di casa un po’ prima di cena, fare una passeggiata in questi luoghi e sfruttare l’occasione per mangiare qualcosa in uno dei tanti ristoranti tipici della zona.
In ordine ti consiglio di fare, da Ovest verso Est:
6.1 - Shijo-dori
Una delle strade principali di Kyoto, è perfetta per passeggiare, attraversa la città da Ovest ad Est e termina (o inizia, a seconda della direzione) al Santuario di Yasaka. È una via dove sono presenti tantissimi negozi, da quelli di lusso a quelli tradizionali.
La posizione su Google Maps: Shiijo-dori
6.2 - Pontocho
Si tratta di una piccola strada tradizionale situata tra Shijo-dori ed il fiume Kamo. Per molti è considerata una delle strade più belle di Kyoto. La sera si illumina grazie alle lanterne tipiche giapponesi che creano un’atmosfera incredibile. Qui, come a Gion, è possibile riuscire a vedere le geisha e le loro allieve, le maiko, principalmente tra il pomeriggio e la sera. Nella via troverete molti ristoranti, da quelli di cucina tradizionale giapponese a quelli etnici.
La posizione su Google Maps: Pontocho
6.3 - Gion
Uno dei quartieri caratteristici di Kyoto, è adiacente dalla strada Shijo-dori e rappresenta la Kyoto autentica. Qui si trovano le tradizionali case in legno e, inoltre, è il cuore della cultura delle geishe. Anche qui non è così improbabile avvistare le maiko e le geisha mentre si recano al lavoro. Le strade di Gion sono uno dei principali motivi del perchè conviene venire in questo quartiere la sera. Fai qualche foto, perditi nelle vie tipiche e prosegui verso la tappa successiva.
La posizione su Google Maps: Gion
6.4 - Santuario di Yasaka
Al termine di Shijo-dori (o all’inizio, dipende dal punto di partenza) si ergerà di fronte a te il Santuario di Yasaki. La prima cosa che noterai sarà quanto sia imponente e suggestivo con tutte le luminarie. Si tratta di uno dei santuari shintoisti più famosi di Kyoto. L’ingresso è gratuito ed è possibile accedervi e passeggiare al suo interno. Il santuario ed i suoi dintorni sono il fulcro, ogni anno, a luglio, del famoso Gion Matsuri: un festival dove avvengono sfilate di carri decorati, rituali e celebrazioni.
La posizione su Google Maps: Santuario di Yasaka
Dove mangiare a Kyoto
Durante la mia permanenza a Kyoto, ed in Giappone, ho avuto modo di mangiare in molti ristoranti, alcuni degni di nota ed altri un po’ meno. Ristoranti dove poter mangiare bene a Kyoto ce ne sono molti, quello che mi sento di consigliarti in particolar modo, che è anche quello dove ho mangiato il miglior Ramen di tutto il viaggio in Giappone, è ‘Kitada Clam Soup Ramen 貝だし麺きた田‘. Il loro brodo, a differenza della gran parte di quelli che si trovano in giro, è a base di vongole. I coperti sono veramente pochi, ho dovuto stare in fila per parecchio prima di entrare, ma il tempo atteso vale completamente il Ramen che ti gusterai all’interno. Inoltre i prezzi sono abbastanza bassi. È possibile ordinare sia la versione con il brodo piccante sia con il brodo ‘normale’. Li ho assaggiati entrambi ed ho preferito la versione non piccante. Se durante il tuo viaggio in Giappone decidi di andarci poi fammi sapere come ti è sembrato!
La posizione su Google Maps: Kitada Clam Soup Ramen
FAQ
Qual è il periodo migliore per andare a Kyoto?
Dipende dall’esperienza che si sta cercando. Ogni stagione ha il suo perchè, che sia per i prezzi più bassi, per la fioritura dei ciliegi o per il foliage. Considera che io sono stato a fine autunno, i primi giorni di dicembre, quindi in bassa stagione. Nei luoghi più famosi, ma non solo, ho comunque trovato tanti turisti. Di conseguenza, se dovessi tornarci, eviterei a tutti i costi, se possibile, l’alta stagione.
Qual è il modo migliore per spostarsi a Kyoto?
A Kyoto la metropolitana e gli autobus permettono di raggiungere con facilità quasi tutti i luoghi turistici.
Dove conviene dormire a Kyoto?
Dipende che esperienza si cerca e dalla propria disponibilità economica. A Kyoto una buona zona dove dormire si trova nei pressi della Stazione di Kyoto: è ben collegata con tutta la città ed i prezzi non sono eccessivi.
È sicura Kyoto?
Ho avuto modo di girare Kyoto centro sia di giorno che di notte e non mi sono mai sentito in pericolo, come non mi ci sono mai sentito a Tokyo e a Osaka.
Quanti giorni stare a Kyoto?
Il tempo minimo per riuscire a vedere alcuni dei luoghi caratteristici di Kyoto è di due giorni pieni. Con quattro giorni pieni, invece, si riescono a visitare molti dei luoghi più significativi senza dover correre troppo, con la possibilità di poter utilizzare anche una giornata per un’escursione a Nara.
È più bella Kyoto, Tokyo o Osaka?
Non c’è una risposta assoluta a questa domanda, dipende da cosa si cerca. Da turista mi sono piaciute tutte e tre, preferendo, di poco, Kyoto rispetto alle altre due. Se prediligi gli ambienti naturali rispetto le metropoli, probabilmente sarà così anche per te.
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